Brandelli d’umanità
Abbattuta
Macerata
Più veloci del tempo
Come insetti
Divorano il domani
Tag: consumismo
Lettera al capitale
Li raderei al suolo
I tuoi palazzi vuoti
Dove sconto la colpa d’Adamo
Coi miei anni migliori
Condotto in catene di carta
Come bestia sacrificata
All’altare del progresso
Sul fuoco del consumo
Chiamano vita questa prigione
Dalle marce fondamenta
Ferie la nostra ora d’aria
Tra malinconiche mura
Li raderei al suolo
Se solo bastasse
A non essere più schiavi
A diventare uomini
Natale al Golden India Minimarket
[DISCLAIMER: Attenzione! Questo non è il racconto di Natale che probabilmente ti aspetteresti! Questo è un racconto di genere noir!]
Continua a leggere “Natale al Golden India Minimarket”Storia di un impiegato
Narrami, o dea del probabile,
Dell’eroico albero della plastica
che tutti nutre, che tutto crea.
Cantami del suo cuore di pistoni,
Delle radici che reggono il mondo.
Mostrami le catene d’oro
Che ornano infine i nostri polsi
E il collare che ci guida sulla retta via.
Ah! Quanti contanti, quante meraviglie!
Costruimmo imperi d’uffici su inutili fiori
E fabbriche e banche e negozi
Su merci senza mercato, senza valore.
Da fiumi e nuvole e rondini e amore,
Oh albero sacro tu ci hai liberato!
Spegni, ti prego, la fiamma dispettosa
Che talvolta ci distrae dal lavoro
Per indicarci un cielo vuoto e un mare folle.
Proteggici stretti nelle tue operose radici,
Non abbandonarci in balia della vita!
POESIA VINCITRICE DEL PRIMO PREMIO AL CONCORSO SCRITTURE DA STRADA – III ED. 2018
Da questa poesia è nata una collaborazione con l’illustratore Federico Bria, pubblicata su AA.VV., Street Book Magazine n. 9-2018. Illustrazione di Federico Bria. (Leggi gratis qui la versione online, scarica gratis qui il pdf).
